TORINO - La Coppa d'Africa si appresta a entrare nella fase decisiva, gli ottavi di finale a eliminazione diretta. L'Egitto, padrone di casa, è ancora in corsa dopo aver dominato il proprio girone e infiammato la tifoseria che ora, sin dalla sfida di sabato contro il Sudafrica, vuole accompagnare i propri idoli fino alla finale del 19 luglio. Due gol, il secondo con una magica punizione, per Mohamed Salah, il giocatore più rappresentativo dei Faraoni che si gioca anche una buona fetta del Pallone d'Oro 2019. La concorrenza al più prestigioso titolo individuale del calcio europeo, si è liquefatta con il passare dei mesi e sotto il peso della cavalcata vincente in Champions League del suo Liverpool. Con in tasca il trofeo europeo, il titolo di capocannoniere della Premier con 22 gol e, eventualmente, anche una Coppa d'Africa, diventa quasi scontata la sua acclamazione al Pallone d'Oro. La cocente eliminazione dell'Argentina nella semifinale di Copa America, complice anche un gol del compagno di squadra Firmino in una sorta di solidarietà Reds, ha praticamente tolto di mezzo anche la pesante ombra di un certo Lionel Messi. A Salah ora non resta altro che conquistare il titolo continentale per chiudere il cerchio di questo magico 2019.