La replica
Non è la prima volta che Carrasco critica Szczesny per il suo vizio del fumo. E il portiere ha già risposto in passato in modo diretto e chiarito quindi il suo pensiero al riguardo: "Non cambio le mie abitudini personali per le opinioni altrui. Sul campo lavoro il doppio per dare il massimo, e non fumo mai davanti ai ragazzi proprio per non essere un cattivo esempio. Se qualcuno mi fotografa in momenti privati, non è colpa mia".