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Russia, è polemica: Rostov in quarantena, ma con il Sochi si gioca lo stesso

Il club ha chiesto il rinvio del match agli avversari, che però non sono intenzionati a posticipare la data: in campo la Primavera

ROSTOV (Russia) - L'incontro tra Sochi e Rostov, valido per il campionato russo, è in programma oggi alle 19. Se e come si giocherà, però, resta ancora un dubbio. Dopo tre mesi di stop per l'emergenza coronavirus, gli ospiti non potranno infatti partecipare al match, dal momento che sono stati riscontrati sei casi di giocatori contagiati dal Covid-19. Così l'intera squadra è stata messa in quarantena ed è di fatto impossibilitata a partecipare all'incontro. Il Rostov, che inizialmente aveva dato l'ok, a seguito di questa nuova situazione aveva domandato al Sochi di rinviare l'incontro in segno di "solidarietà". Da parte dei padroni di casa, però, c'è tutta l'intenzione di disputare comunque il match.

Russia, caos Sochi-Rostov

Secondo il regolamento della Federcalcio russa (che ha proposto di rinviare al 19 luglio la sfida), è necessario l'ok di entrambe le squadre per poter procedere a un cambio di data. Così la partita si giocherà comunque e il Rostov, per non perdere a tavolino, invierà la Primavera. Il Sochi avrà così un avversario e potrà cercare di prendersi tre punti fondamentali per la sua corsa salvezza. Per il fair play, eventualmente, ci sarà spazio più avanti. 

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