GLASGOW - È stato condannato a 10 mesi di carcere un tifoso del Celtic, colpevole di aver colpito tre cavalli della polizia. L'episodio è avvenuto lo scorso 19 gennaio, in occasione della partita di Coppa di Scozia vinta dagli hoops in casa dell'Airdrie. Poco prima dell'incontro, fuori dallo stadio, dei sostenitori del club di Glasgow hanno iniziato a inveire contro le forze dell'ordine e uno di loro, il 36enne Kevin McGuire, ha assestato dei pugni nei confronti dei poveri equini, come raccontato dal sergente Mark Stewart: "Gli ho chiesto di spostarsi e ha dato un pugno al mio cavallo Oban sulla briglia. È stato un vero e proprio pugno e ha anche dato un pugno in faccia a un altro cavallo della polizia di Glasgow, Nerston".

Celtic, arrestato tifoso per pugni a cavalli della polizia

Per fortuna tutti e tre i cavalli non hanno riportato alcuna conseguenza a seguito dei colpi ricevuti dal tifoso del Celtic, ma ovviamente il tribunale non è stato indulgente nei confronti dell'aggressore, che inizialmente aveva anche tentato di dichiararsi innocente, definendosi un "normale spettatore passante nei pressi dello stadio". Niente da fare, anche perché su di lui pendeva già una squalifica dagli stadi del Regno Unito. E così è arrivata la condanna alla detenzione per 10 mesi, con la motivazione di aver provocato "sofferenze inutili a tre cavalli della polizia, aggredendo due agenti di polizia e agendo in modo minaccioso e offensivo".