TORINO - Il 2019 è un anno da dimenticare per Neymar. Il fenomeno brasiliano negli ultimi mesi ha dovuto rinunciare alla Coppa America con la Seleçao per infortunio, è dovuto comparire in tribunale per rispondere alle accuse di stupro da parte della modella Najila Trindade e al Paris Saint-Germain non è più considerato intoccabile. Adesso, dal Brasile, arrivano nuove voci riguardanti la stella verde oro: secondo il giornale Folha de Sao Paulo, Neymar sarebbe stato accusato di evasione fiscale e per questo sono stati sequestrati all'ex fantasista del Barcellona 36 beni immobili che possiede in patria.
Neymar, evasione fiscale da 16 milioni di euro
Il quotidiano brasiliano riferisce che a Neymar è stato contestato il mancato pagamento di tasse per una somma pari a circa 16 milioni di euro, pagamenti che risalirebbero all'epoca del trasferimento dal Santos al Barcellona. Per questo motivo è stato disposto il sequestro di 36 proprietà immobili che fanno capo al giocatore, alla sua famiglia o a sue società. Due delle ville requisite sono nella lussuosa zona di Jardim Acapulco, a Guarujà, altri tre appartamenti a Itapema, sulla costa di Santa Catarina. Altri ancora a San Paolo, a Praia Grande e a Sao Vicente.