Sempre stando alla denuncia della giovane presentata alla polizia solo alcuni mesi dopo rispetto ai fatti, quella serata si sarebbe conclusa con una violenza sessuale di gruppo ai suoi danni. Gli inquirenti hanno raccolto la versione della giovane e prima dell'estate scorsa hanno anche sentito a verbale l'ex attaccante rossonero che si è difeso. La Procura, tra l'altro, nei mesi scorsi aveva anche chiesto l'arresto per Robinho nel frattempo ceduto dal Milan e tornato in Brasile, ma il gip Alessandra Simion ha bocciato la richiesta di custodia cautelare. Il giudice nel negare l'arresto ha sottolineato che non c'erano le esigenze cautelari per giustificare la misura: né il pericolo di reiterazione del reato, né quello di fuga (il giocatore, infatti, era già in Brasile), né, in particolare, quello di inquinamento probatorio. È passato, infatti, circa un anno e mezzo tra i fatti contestati al calciatore e la richiesta di arresto. Rubinho, tra l'altro, nel 2009 quando giocava nel Manchester City era stato già arrestato per un altro presunto stupro e poi era stato prosciolto.
Sempre stando alla denuncia della giovane presentata alla polizia solo alcuni mesi dopo rispetto ai fatti, quella serata si sarebbe conclusa con una violenza sessuale di gruppo ai suoi danni. Gli inquirenti hanno raccolto la versione della giovane e prima dell'estate scorsa hanno anche sentito a verbale l'ex attaccante rossonero che si è difeso. La Procura, tra l'altro, nei mesi scorsi aveva anche chiesto l'arresto per Robinho nel frattempo ceduto dal Milan e tornato in Brasile, ma il gip Alessandra Simion ha bocciato la richiesta di custodia cautelare. Il giudice nel negare l'arresto ha sottolineato che non c'erano le esigenze cautelari per giustificare la misura: né il pericolo di reiterazione del reato, né quello di fuga (il giocatore, infatti, era già in Brasile), né, in particolare, quello di inquinamento probatorio. È passato, infatti, circa un anno e mezzo tra i fatti contestati al calciatore e la richiesta di arresto. Rubinho, tra l'altro, nel 2009 quando giocava nel Manchester City era stato già arrestato per un altro presunto stupro e poi era stato prosciolto.