La malattia, il Milan e la Nazionale
Gattuso hai parlato anche della sua malattia autoimmune, la miastenia: "Ce l'ho da 15 anni. Migliaia e migliaia di persone mi scrivono per avere consigli, per sapere come faccio con questa malattia ad avere questa carica...la combatto con il cortisone. Da quattro o cinque anni rinuncio ad una cosa che mi piaceva, un bicchiere di vino. Quando ti arriva la diplopia quando vedi doppio non è facile, però ho sempre pensato che io sono più forte della malattia. Non bisogna vergognarsi perché chi è una brutta persona e fa del male deve vergognarsi". Poi ha elogiato la nazionale di Spalletti: "La vedo bene, ha aggiunto molti ragazzi giovani con un piano ben preciso. Sono sicuro che andremo ai Mondiali". Sul Milan: "Aspettiamo sempre che faccia qualcosa in più. Hanno capito gli errori che hanno commesso e hanno di fatto un grandissimo mercato e speriamo che si riprenda". Ha poi fatto un paragone con Conceicao: "A livello di temperamento ci assomigliamo un po'. A livello caratteriale è un uomo molto molto forte". Su Conte: "Lui è un fenomeno, uno che non si ferma mai e ha una mentalità di acciaio. L'Inter deve fare molta attenzione".