Tragica disavventura per Fabio Schifano che, durante la partita del KSCT Menen contro l'SK Zillebeke (dove ha segnato due gol, contribuendo alla vittoria per 4-0 della sua squadra), ha visto trasformare il giorno di festa per il suo compleanno in un incubo. Un tifoso ha lanciato in campo quello che Schifano ha creduto essere un fumogeno, ma in realtà era un Cobra 6, un potente ordigno pirotecnico simile a una bomba a mano. Purtroppo, l'ordigno è esploso proprio mentre l'attaccante cercava di rimuoverlo dal campo, provocando conseguenze devastanti.

Fabio Schifano shock: perde tre dita in campo

Lo scoppio ha gravemente ferito il calciatore, lasciando scioccati sia i compagni di squadra che gli spettatori presenti. Fabio ha, infatti, subìto la perdita di tre dita. Il boato ha immediatamente allertato i presenti, facendo scattare l'allarme in campo. Schifano, noto per la sua abilità calciastiche e con un passato da campione del mondo di kickboxing, è stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva in un ospedale di Bruges. In un'intervista a HLN, ha rivelato: "Quando il fumo si è diradato, ho visto che una parte delle mie dita erano scomparse". Il giocatore è già stato sottoposto a tre interventi e probabilmente ce ne saranno altre. "L'arbitro ha fischiato e poi una specie di granata è stata lanciata in campo", ha spiegato Mathieu Verhoest, presidente della squadra locale SK Zillebeke.

Poi ha aggiunto: "All'inizio tutti pensavano che fosse un fumogeno, ma poi si è scoperto che in realtà era un Cobra 6. Si tratta di un'arma proibita nel nostro Paese". La polizia ha arrestato il il responsabile: un 21enne di Wevelgem, interrogato e poi rilasciato.