PARIGI - E’ Karim Benzema il vincitore del Pallone d’Oro 2022: il centravanti del Real Madrid è dunque il successore di Leo Messi ed il secondo franco-algerino a vincere l’ambito trofeo dopo Zinedine Zidane (che gli consegna il premio) nel 1998. Una stagione da incorniciare per l’attaccante di Ancelotti, protagonista assoluto della scorsa Champions League (triplette al Psg e al Chelsea, tre gol al City in semifinale nelle due sfide) e della scorsa Liga con 27 gol. La cerimonia al Teathre du Chatelet di Parigi vede invece Sadio Mané piazzarsi al secondo posto e Kevin De Bruyne al terzo. Il Pallone d’Oro Femminile va ad Alexia Putellas, attaccante spagnola del Barcellona, mentre il trofeo Yashin (assegnato al miglior portiere) va invece a Thibaut Courtois. Riconoscimenti anche per Robert Lewandowski, che si aggiudica il premio Gerd Muller (assegnato al calciatore che ha segnato di più in stagione) e per il Manchester City che vince il premio come miglior squadra dell'anno.
Pallone d'Oro, Vlahovic sopra Ronaldo: social Juve scatenati
Pallone d’Oro: Vlahovic chiude 17°, Ronaldo solo 20°
Alla prima partecipazione della carriera al trofeo il centravanti della Juve Dusan Vlahovic (unico bianconero in lista) si posiziona al 17° posto, a pari merito con Casemiro e Luis Diaz che hanno ricevuto gli stessi voti: è il secondo calciatore che milita in serie A a schierarsi più in alto nella classifica, preceduto da Leao al 14° posto e seguito da Maignan al 25°. Emblema del suo periodo negativo è invece il 20° posto di Cristiano Ronaldo: il portoghese del Manchester United riceve solo 18 preferenze e dopo ben sedici anni è fuori dalla top 10.
Del Piero, i complimenti a Benzema sui social
Alex Del Piero ha voluto omaggiare Benzema dopo la vittoria del Pallone d'Oror 2022: l'ex capitano della Juve ha infatti pubblicato su Facebook un post con scritto: "Congratulazioni per il Pallone d'Oro", allegando una foto assieme al centravanti franco-algerino. Anche Carlo Ancelotti, allenatore dell'attaccante al Real Madrid, ha avuto parole d'elogio per il suo numero nove: "Karim è il calcio, il suo gioco è un'arte e ha la capacità unica di cambiare il ritmo al gioco. Mi impressiona il suo tocco e controllo di palla. E' come il vino, più invecchia e più migliora".