ZURIGO - Il presidente della Fifa Gianni Infantino, a Zurigo per il Global Summit a cui hanno preso parte 207 delle 210 Federazioni aventi diritto, nella conferenza stampa successiva all'evento parla di Paolo Rossi, protagonista della straordinaria cavalcata azzurra nel Mondiale in Spagna del 1982 e morto prematuramente ormai un anno fa. Infantino spera che lo Stadio Olimpico di Roma cambi presto nome e diventi Stadio Paolo Rossi, così come ha fatto il Napoli dopo la morte di Diego Armando Maradona. Queste le sue parole: "Spero che lo stadio Olimpico di Roma sia intitolato a Paolo Rossi, se lo merita per quello che ha fatto". 

Sul Mondiale biennale: "Vogliamo colmare il gap tra le federazioni"

Poi il presidente Fifa torna a parlare del Mondiale ogni due anni. Uno studio condotto da Nielsen e OpenEconomics e presentato oggi all'incontro fa saltare all'occhio un dato: ridurre la cadenza dei Mondiali porterebbe, nell'arco di un quadriennio, a incassare quasi 4 miliardi di euro in più, con 14 milioni extra per ciascuna Federazione e due milioni di posti di lavoro.  "La nostra intenzione è aiutare a colmare il gap fra le varie Federazioni e dare a molte di loro una chance più realistica di giocare su un palcoscenico globale" ha dichiarato Infantino.