Lo dice e lo ribadisce, Thibaut Courtois. Il pensiero del portiere del Belgio non cambia neanche al termine della finalina di Nations League persa contro l’Italia allo Stadium. E il destinatario è sempre Ceferin. "La Uefa pensa solo ai soldi, e noi non siamo robot - ha tuonato il numero uno del Real - Non si preoccupano per noi giocatori, pensano solo alle loro tasche. Si partecipa a questo torneo solo perché per la Uefa sono soldi in più, stesso discorso per la Conference League. La Uefa è arrabbiata perché alcune squadre vogliono la Superlega, ma non si preoccupa minimamente di noi giocatori. Giocare senza mai fermarsi un attimo porta a continui infortuni e questa cosa andrebbe rivista. Non siamo robot, ci sono sempre più partite e nessuno si preoccupa per noi”.

Ceferin nel mirino: pioggia di fischi a San Siro