NYON (Svizzera) - L'intervento dell'Uefa è stato richiesto a più voci, immediatamente dopo i fatti di Psg-Basaksehir. E se anche il presidente turco Erdogan fa parte del coro, logico il tutto non possa passare in secondo piano. Le frasi razziste rivolte dal quarto uomo a Pierre Webo, per le quali le squadre hanno deciso di abbandonare il campo, hanno dato il via ad un'indagine, che la Uefa svolgerà attraverso un ispettore etico e disciplinare.
Psg-Basaksehir, che caos: partita sospesa per frase razzista del quarto uomo
Psg-Basaksehir, il quarto uomo Coltescu si difende: "Non sono razzista"
La comunicazione ufficiale dell'Uefa
Si legge sul sito ufficiale: "Ai sensi dell'articolo 31, paragrafo 4, del regolamento disciplinare uefa, oggi è stato nominato un ispettore etico e disciplinare per condurre un'indagine disciplinare sull'incidente e sugli eventi che hanno portato all'abbandono della partita del gruppo UEFA Champions League Paris Saint-Germain-?stanbul Ba?ak?ehir FK. Le informazioni relative a tale indagine saranno rese disponibili a tempo debito."