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Uefa, possibili modifiche per i preliminari di Champions ed Europa League 2020/21

A Nyon si valuta la possibilità di adottare un format ridotto, che tradotto significa intervenire sui turni preliminari

La coperta è corta e da qualche parte bisognerà pur tagliare. La Uefa ha riservato il mese di agosto per le coppe europee: l'obiettivo, una volta terminati i campionati, è portare a conclusione anche Champions ed Europa League. E la prossima stagione? Stando al "Times", l'edizione 2020-21 delle due coppe europee dovrebbe partire il 20 ottobre ma con la necessità di chiudere a maggio visto che poi ci saranno gli Europei. A preoccupare la Uefa, più che la Champions - sono solo 8 i pass in palio nei gironi - è l'Europa League dove appena 17 posti su 32 sono già assegnati: dare una sforbiciata ai preliminari non sarebbe semplice. A Nyon si valuta dunque la possibilità di adottare un format ridotto, che tradotto significa intervenire sui turni preliminari, o facendoli giocare in gara secca e in campo neutro, o disputando l'ultimo turno di accesso alla fase a gironi con le squadre dei Paesi col miglior coefficiente e prevedendo un risarcimento per tutte le altre formazioni che verrebbero escluse. 

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