TORINO - Va via via sgonfiandosi lo scandalo Al-Khelaifi. Il patron del Paris Saint-Germain era accusato di "corruzione attiva e passiva" da parte della giustizia svizzera, che è stata però informata dalla Fifa, che aveva presentato la denuncia penale a gennaio, di un "accordo amichevole" raggiunto tra le parti. Secondo quanto riportato dal quotidiano britannico "The Times", Al-Khelaifi avrebbe accettato di pagare circa 950.000 euro per indurre la Fifa a ritirare la denuncia legata all'assegnazione dei diritti ai media per i Mondiali del 2026 e del 2030. Al-Khelaifi rimane sotto indagine soltanto per istigazione a una "gestione sleale" dell'assegnazione dei diritti.