TORINO- Il giapponese Kazuyoschi Miura, nonostante la carta d'identità dica 52 anni, non ha intenzione di lasciare il mondo del calcio. L'attaccante ora allo Yokohama FC è una vecchia conoscenza anche della Serie A: nella stagione 1994-95, infatti, ha indossato la maglia del Genoa, con la quale ha disputato 23 gare andando a segno solo una volta, proprio nel derby contro la Sampdoria. Sono passati 24 anni e Kazuyoschi Miura sta battendo ogni record di longevità, ma non ha nemmeno preso in considerazione l'idea di lasciare quello che ormai è diventato il suo mondo, quello del calcio.
Intervistato dal quotidiano francese l'Equipe, infatti, ha dichiarato: «Ritiro? È il corpo che decide. Se sarò stanco al punto da non potermi allenare, sarà il momento. Ma oggi non riesco a immaginare di dire addio a 50 mila persone dentro uno stadio. Non mi interessa diventare allenatore, presidente, direttore sportivo o commentatore tv. Il mio unico desiderio - continua il 52enne giapponese - è essere un calciatore. Fino alla morte se possibile. Quando morirò vorrei che si dicesse che è morto il calciatore Kazu Miura, non l'ex giocatore».