MILANO- Il Chievo Verona di Rolando Maran non si vuole più fermare. I clivensi, con l’1-0 ottenuto contro il Carpi di Castori, si sono portati al nono posto della classifica a quota 44 punti, a meno uno dalla Lazio ottava e a meno cinque dal Milan di Mihajlovic che occupa la sesta posizione. Sono ben 12 le vittorie in stagione, altrettante le sconfitte e 8 pareggi con 38 gol all’attivo e 40 al passivo. Salvezza ampiamente ottenuta con grande anticipo, frutto del lavoro di un tecnico che ha sempre fatto bene dove ha allenato.
VOGLIA DI STUPIRE- Maran, al termine del match contro il Carpi, ha parlato fiero della sua squadra ai microfoni di Sky Sport: "Volevamo far vedere che abbiamo intenzione di giocarci tutte le nostre carte fino alla fine, nonostante il nostro obiettivo sia raggiunto e lo abbiamo fatto anche oggi con grande forza, perchè è stata una partita molto difficile. Abbiamo ottenuto una bellissima vittoria, una terza di tre consecutive, che ci premia proprio perché vogliamo continuare a far bene, a stupire e a sbalordire".
PUNTARE IN ALTO- Il Chievo Verona nelle prossime sei giornate giocherà contro Udinese al Friuli, in casa contro il Frosinone, allo stadio Azzurri d’Italia contro l’Atalanta, al Bentegodi contro la Fiorentina, all’Olimpico contro la Roma e chiuderà in casa contro il Bologna di Donadoni. La società di Campedelli è stata promossa in Serie A nella stagione 2001-2002 ed è retrocessa solo in una circostanza, nel 2006-2007, per poi ritornare subito nella massima serie nella stagione successiva. In tutte queste stagioni, la serietà, la continuità, la programmazione e la serenità l’hanno fatta da padrone in un piccolo club che non finisce mai di stupire e che punta a chiudere in maniera ottimale un altro campionato ad alto livello nonostante le poche risorse a disposizione.