TORINO - L’incontro milanese tra Carlo Tavecchio, presidente della Figc, e Antonio Giraudo (foto Dagospia), ex amministratore delegato della Juventus, ha sollevato un autentico polverone. Domanda: poteva essere altrimenti? Risposta: no. Anche perché l’insolito meeting è avvenuto in uno degli alberghi più centrali della metropoli meneghina e davanti a un giornalista (Giuseppe Cruciani de La Zanzara). Molto si è favoleggiato sul contenuto del colloquio avvenuto prima nella hall e poi in una sala dell’hotel NH, addirittura moltissimo in merito a eventuali retroscena politici. In realtà, fonti vicine a Giraudo, garantiscono che l’appuntamento non era in agenda dell’ex dirigente bianconero, il quale quando è in Italia - risiede ormai da tempo a Londra dove fa l’immobiliarista - è solito trascorrere a Milano le sue giornate di lavoro. Si è trattato di un incontro casuale tra due amici che non si vedevano da dieci anni e che hanno sfruttato l’occasione per rispolverare ricordi e scambiarsi opinioni, non senza l’uso di battute salaci. Le stesse fonti negano che Giraudo abbia trattato per conto della Juventus e di John Elkann la delicatissima questione della causa pendente nei confronti della Federcalcio. Nel qual caso magari si sarebbe scelta una location meno centrale...

SMENTITA FIGC -  Tavecchio e Giraudo seduti uno di fronte all'altro in un albergo milanese, "ma casualmente e solo per un caffè", precisa la Federcalcio. La notizia di un incontro avvenuto questa mattina tra il presidente della Figc e l'ex amministratore delegato della Juventus, radiato dopo Calciopoli, è di Giuseppe Cruciani, conduttore de La Zanzara. I due avrebbero parlato, secondo il sito della trasmissione di Radio24 e Dagospia, delle cause in corso tra federazione e club bianconero per lo scandalo del 2006. "L'incontro c'è stato, ma nessuna trattativa - sottolineano fonti Figc - Solo un caffè, alla luce del sole, in un albergo in centro a Milano".