ROMA - Momento difficile per Edinson Cavani. L'attaccante del Psg ha fatto visita al padre, rinchiuso nel carcere di Canitas perché accusato di aver investito e ucciso un motociclista di 19 anni ed essere risultato positivo all'alcol test. «Sono le ore più complicate della mia vita - ha rivelato Cavani all'uscita dal carcere -, stiamo cercando di dar forza a mio padre in tutti i modi che possiamo. Sappiamo tutti che si è trattato di un incidente, un errore e che dovrà pagare in qualche modo. E' la legge della vita. Ci dispiace tantissimo per quello che è successo al ragazzo, lo dico col cuore e arriverà il momento in cui le famiglie si incontreranno e sistemeranno le cose come esseri umani».