La crisi economica che sta investendo la Russia -dopo le sanzioni per la vicenda in Ucraina- hanno costretto il governo a fare tagli importanti per il Mondiale del 2018. Le agenzie di stampa locali, hanno battuto la notizia secondo la quale verranno sottratti 500 milioni di euro agli investimenti sulle strutture che dovranno ospitare la Coppa del Mondo in Russia. Il ministro dello sport Vitaly Mutko ha però "assicurato" che la spending review non riguarderà gli stadi, bensì gli hotel ed altri luoghi di accoglienza per il pubblico.