Intervistato in esclusiva da Tuttocalcio Piemonte, il tecnico degli Under 17 del Bra Rino Vanacore ha spaziato su varie tematiche.

Sulle dichiarazioni di Mossino: "Dal mio punto di vista fermare i campionati è stato giusto, perchè i rischi e i pericoli ci sono, perciò la salute prima di tutto"

Sulla pianificazione del lavoro: "In quanto allenatore appena saprò la categoria che farò l'anno prossimo - credo fermamente al Bra, alla luce del buon lavoro fatto - ovviamente darò dei programmi ai ragazzi da fare, non appena sbloccata la situazione, per allenarsi all'aria aperta quando si potrà, così da partire a metà agosto in vista della ripartenza per il ritiro".

Sul rischio del lungo stop: "Stare fermi 5-6 mesi senza palla è dura, però a livello fisico almeno seguono il programma: logico che manca condizione, campo, misure e tante cose: è una sosta forzata che non ci volevano in primis per i ragazzi. Però se fermano tutte le cose ovvio che il calcio viene dopo tutto".

Sulla stagione in corso: "Spiace perchè quest'anno potevamo far bene fino alla fine; il gruppo aveva dato buoni segnali. Però davvero: giusto fermarsi. Noi come Bra ci siamo fermati subito, senza rischiare assolutamente nulla. E' giusto così".