ROMA - Niente da fare: la Corte Federale, dopo essersi riunita questo pomeriggio, ha espresso parere negativo riguardo alle richieste portate avanti dalla Pasta Reggia Caserta che - avendo il mercato bloccato in entrata per via di un lodo fatto da Marco Mordente e diventato esecutivo  - aveva chiesto di poter far sottoscrivere ad un giocatore delle giovanili un contratto da professionista così da riuscire a liberare Daniele Cinciarini richiesto dalla Fortitudo Bologna. 

SITUAZIONE CINCIARINI - La decisione della Corte Federale rende senza dubbio più impervia la strada che porta Daniele Cinciarini verso l'Emilia: ora infatti l'unica via che la Fortitudo Kontatto ha per assicurarsi l'esterno classe 1983 è quella di garantire al club campano  - che non ha ancora in tasca la salvezza matematica - un buyout che possa almeno in parte contribuire al risanamento delle pendenze in essere con Mordente.  A complicare il tutto per Bologna si aggiunge poi anche il fatto che il 23 aprile, una settimana prima dell'inizio dei playoff di A2, scade il termine ultimo per il tesseramento di un nuovo innesto. La corsa contro il tempo dei biancoblu è ufficialmente iniziata.