ROMA - La Federazione Italiana Pallacanestro prova ad accelerare per aumentare le promozioni dalla A2 alla A e, dopo aver ascoltato le istanze di Lega Nazionale Pallacanestro e Legabasket che si sono espresse in merito nei giorni scorsi, ha ribadito questa mattina nel corso del Consiglio Federale - riunitosi a Roma - la ferma necessità di trovare una giusta quadratura con tutte le parti chiamate in causa per arrivare alla stesura di una riforma dei campionati che dovrà entrare in vigore entro e non oltre il 2019-2020 e che comprenda l'aumento delle suddette promozioni almeno a due.

SULL' ELEGGIBILITA' DEGLI STRANIERI: "DIALOGHEREMO CON LA GIBA" - Tra i temi più caldi affrontati in consiglio c'era anche quello dell'eleggibilità dei giocatori stranieri. In merito, la FIP, prendendo atto delle posizioni assunte dalla LBA (che ha chiesto la possibilità di tesserare sette stranieri per roster senza distinzione di passaporto), ha ribadito che il reclutamento, la formazione e l'impiego di giocatori italiani resta l'aspetto più importante da implementare e sviluppare e ha sottolineato che tutte le iniziative riguardanti l'eleggibilità degli stranieri saranno concordate anche con il sindacato dei giocatori italiani - la GIBA - che nei giorni scorsi aveva replicato duramente alle richieste della Legabasket, chiedendo al massimo due stranieri per roster come avviene in Serie A2.

"DAI PLAYOFF 2017-2018 PALAZZETTI DA ALMENO 5000 POSTI" - Un'altra importante decisione è stata presa in tema di impianti utilizzati per disputare i playoff che a partire dalla prossima stagione dovranno avere una capienza di almeno 5000 posti.