BOLOGNA – La Virtus festeggia il ritorno al successo, e il 92-87 al supplementare consente alla Obiettivo Lavoro di interrompere la striscia negativa (cinque ko in fila) e di lasciare la scomoda posizione di ultima in classifica in solitario. La squadra di Giorgio Valli risponde alle vittorie delle altre ultime, Cantù, Torino e Pesaro, e aggrava il momento difficile di Sassari, che scivola al quinto posto. La V nera rischia, perché dall'89-80 del 44' subisce un 7-0 con lo scatenato Logan (33 punti), ma la tripla di Michele Vitali consente alla Virtus di liberare l'urlo di esultanza. E' la serata di Rod Odom (24), che sopperisce ai problemi di falli di Pittman e all'assenza di Ray.
LOGAN NON BASTA – La Virtus insegue a lungo, subendo lo scatenato Logan che guida il 60% da tre del Banco Sardegna nei primi 30' (13/23, poi 2/14 tra quarto periodo e overtime), e Alexander (15) e Sacchetti (14) sono determinanti nella seconda unità dei campioni d'Italia, traditi invece da Eyenga, Petway e Varnado. Dal -8 (54-62), la Virtus risale con Pittman (16) e sorpassa con il gioco da tre di Gaddy (72-71), Williams (positivo pure se verrà tagliato per Fells) però non chiude dalla lunetta e Haynes pareggia con due liberi. In overtime, la Obiettivo Lavoro sale a +8 (86-78) con Odom protagonista e con Eyenga che perde la testa e si fa espellere per proteste, poi con tre possessi di follia rischia, Logan fa -2 (89-87) ma qui Vitali la chiude con la tripla della sicurezza a 4” dalla fine.