ROMA - Archiviato il pesantissimo ko di Los Angeles contro i Lakers, Golden State torna a vincere contro Orlando e scrive un paio di record della storia NBA. I Warriors vincono 119-113 con 41 punti di Stephen Curry, giunto alla tripla numero 300 nella sua incredibile stagione, e colgono il quarantacinquesimo successo casalingo di fila, una striscia che supera anche quella dei Chicago Bulls. Golden State prende il largo nel primo tempo, sembra poter amministrare senza problemi ma poi rischia di perderla e sul +2 è salvata dalla tripla di Klay Thompson, 27 punti alla fine.

CAVALIERS KO - Nelle altre sfide, passi falsi per Cleveland contro Memphis (103-106) e per San Antonio a Indianapolis (99-91), con gli Spurs allenati da Ettore Messina per l’indisponibilità (problemi familiari) di Gregg Popovich. Importante successo esterno dei Clippers, che passano 109-90 a Dallas. Marco Belinelli parte dalla panchina nella sconfitta di Sacramento a New Orleans (115-112), ma chiude la sua gara con 12 punti in 21 minuti e 2/4 da tre.