Carlo Conti condurrà il Festival di Sanremo 2025. La notizia è stata ufficializzata nel corso del Tg1 delle 8 di mercoledì 22 maggio: "Una decisione unanime dei vertici aziendali, l’Amministratore delegato Roberto Sergio e il Direttore generale Giampaolo Rossi di concerto con il Direttore Intrattenimento Prime Time Marcello Ciannamea. Per i prossimi due anni Conti sarà al timone del più importante evento multimediale nazionale organizzato dalla Rai e dal Comune di Sanremo. Per il conduttore non si tratta di un semplice ritorno al Festival ma di una nuova sfida che, come obiettivo, ha quello di continuare a promuovere e valorizzare le nuove tendenze, cosi come fece nelle tre edizioni di successo, dal 2015 al 2017, che vide lanciare artisti oggi protagonisti della musica italiana. Il Direttore artistico è già al lavoro per un Festival con tante sorprese e novità".
Sanremo 2025, le parole di Carlo Conti
Conti visibilmente emozionato ha spiegato cosa l'ha convinto ad accettare questa nuova sfida, dopo l'addio di Amadeus che ha condotto il Festival di Sanremo negli ultimi cinque anni: "Devo ringraziare per il grande affetto che mi hanno dimostrato tutti, dall'amministratore delegato al direttore generale sino alla signora delle pulizie, i cameraman e i tecnici". Poi ha aggiunto ironico: "I conti tornano dopo 7 anni riprendo il lavoro fatto e portato avanti alla grande dalle precedenti edizioni", come quelle condotte da Claudio Baglioni e successivamente da Amadeus. "La musica sarà come sempre protagonista, speriamo di fare un bel lavoro e di continuare questo meraviglioso evento che mette tutta la famiglia davanti alla tv", ha proseguito. "Per i prossimi due anni sarò il direttore artistico, peraltro è anche un bel modo di festeggiare i miei primi 40 anni di Rai, il primo contratto risale a giugno 1985", ha proseguito Conti. Pare che uno dei primi ad avergli scritto "è stato Fiorello". Il conduttore dice di non aver ancora sentito le canzoni, "adesso la cosa più importante è il regolamento, poi ci saranno le canzoni delle nuove proposte, quelle dei big e la squadra che sarà con me sul palco". Ci saranno gli amici di sempre Pieraccioni e Panariello? "Credo di no, almeno non in presenza fissa, penso di andare avanti con l'idea di alternare tutte le sere qualcosa di diverso, e poi facciamo troppe cose insieme, non li sopporto quasi più quei due", ha risposto il presentatore.