TORINO - Roberto Speranza, Ministro della Salute, ha illusrato alcuni provvedimenti che entreranno in vigore a partire dal 16 gennaio nel nuovo Dpcm. "Per quanto riguarda gli ospiti a casa pensiamo di conservare la norma che abbiamo applicato nelle feste". Sono queste le parole del ministro che ha riconfermato la regola vigente durante il periodo delle festività natalizie. Non ci sarann controlli nelle case, ma in quelle regioni che faranno parte della zona rossa sarà possibile andare a trovare amici e parenti solamente in due, con i minori di 14 anni che restano esclusi dal conteggio. Non è ancora possibile prendere del cibo da asporto in bar e ristoranti dopo le 18. Questa decisione è stata riconfermata con l'intento di evitare affollamenti davanti ai locali, ma la scelta è quella di non rendere tutta Italia arancione nei fine settimana. Speranza pensa però "di facilitare ancora l’ingresso in arancione provando a lavorare sull’indice di rischio e non su RT".

Gli altri provvedimenti

"Il coprifuoco rimarrà in vigore e le palestre e le piscine resteranno chiuse. Una richiesta è arrivata in queste ore da Franceschini, ma per il resto rimane tutto uguale. Poi misure di potenziamento: ragionare su spostamenti tra regioni. Faremo due provvedimenti, un dpcm 'classico' e un decreto legge, necessario perché la scadenza dello stato di emergenza è al 31 gennaio". Infine, l'Iss ha chiesto al governo di prevedere l'ingresso automatico di quelle Regioni con alta incidenza nella fascia rossa, anche se questo provvedimento ha la contrarietà dei governatori.