L'arcinoto virologo Roberto Burioni è entusiasta dei riscontri positivi ottenuti dal vaccino Moderna che avrebbe una efficacia del 94,5%. L'ultimo tweet (il quarto in poco più di 24 ore e con articolo scientifico allegato) invita i follower all'ottimismo: "Le ottime notizie sul vaccino sono confermate anche dal National Institute of Health statunitense. Non aprite ancora la bottiglia ma mi raccomando mettetela nel frigo".

Burioni: "Ora il virus può essere sconfitto"

I dati rassicuranti sul vaccino Moderna risultano ancora più significativi alla luce degli studi condotti sull'altro vaccino che ispira fiducia, quello di casa Pfizer. Entrambi si basano sullo stesso principio (Rna messaggero) e il fatto che studi condotti su popolazioni diverse in luoghi diversi abbiano prodotto risultati sostanzialmente identici fanno ben sperare Burioni che su "Medical Facts" scrive: "Questo virus può essere sconfitto da un vaccino e quel vaccino lo abbiamo messo a punto. Non siamo nelle condizioni di HIV, epatite C o altri virus per i quali dopo decenni il vaccino non c’è (...) Mai e poi mai nei giorni terribili di marzo avrei pensato che il 15 novembre avremmo avuto DUE vaccini con una efficacia stimata oltre il 90%.".