Franco Zuccalà è morto nella notte all'età di 83 anni. Il celebre giornalista, nato a Catania il 22 settembre 1940, ha avuto una lunga carriera in Rai dove ha ricoperto il ruolo di inviato speciale e lavorato anche per programmi di culto come La Domenica Sportiva e Novantesimo minuto. Franco Zuccalà è stata anche una firma de La Sicilia, La Gazzetta dello Sport, Il Giornale e Tuttosport. Dal 2000 era diventato editorialista della agenzia giornalistica Italpress.
Le parole di Gravina
La Figc si unisce al cordoglio per la scomparsa di Franco Zuccalà, storico giornalista sportivo, morto oggi all'età di 83 anni. Nel 2013, alla vigilia dell'amichevole tra Italia e Germania, Zuccalà aveva ricevuto dall'allora capitano Gianluigi Buffon e dal Ct Cesare Prandelli una maglia azzurra con il numero 50 per celebrare mezzo secolo da inviato. "La scomparsa di Zuccalà mi rattrista, è una perdita dolorosa per il mondo del giornalismo e quello dello sport - dichiara il presidente della Figc Gabriele Gravina -. È stato un professionista scrupoloso e raffinato, distinguendosi per la preparazione e gli interessi trasversali. Super tifoso della Nazionale, non ha mai smesso di seguire gli Azzurri in casa e in trasferta, scrivendo commenti mai banali".
Il cordoglio dell'Assostampa Catania
"Il mondo del giornalismo italiano piange la scomparsa di Franco Zuccalà. Un professionista attento e scrupoloso, un maestro per tante generazioni". In un comunicato l'Assostampa di Catania si unisce al cordoglio per la scomparsa di Franco Zuccalà e ricorda la lunga carriera e il suo legame con la sua città di origine, Catania. "Per anni firma prestigiosa del quotidiano 'La Sicilia', Zuccalà ha sempre mantenuto i contatti con i colleghi della sua regione, così come aveva ricordato lo scorso mese di ottobre quando ricevette il premio alla carriera conferitogli dall'associazione sportiva Catania Rossazzurra".