ROMA - La principessa Leila, Han Solo e Chewbacca sono tornati. La Forza è tornata. Il settimo atto di Guerre Stellari, la pellicola più attesa del 2015, è già nel proiettore. Gli appassionati di tutto il mondo sono in fibrillazione, oggi i Jedi tornano al cinema. Star Wars "Il Risveglio della Forza", l'ultimo capitolo della saga di fantascienza più conosciuta, sarà il film più chiacchierato della serie. I puristi non riescono a mettersi d'accordo: "E' plausibile un sequel non scritto e diretto da George Lucas?" In molti pensano di no, ma l'attesa è più forte delle avversioni e ci si aspetta un incasso miliardario, come in pochissimi sono riusciti precedentemente.
LA NUOVA SERIE - Questa parte della storia non sarebbe presente nel manoscritto alieno che Lucas dice di aver trovato nel deserto e in parte si distaccherebbe dall'atmosfera dei primi sei capitoli, prodotti non in ordine cronologico (dal quarto al sesto tra il 1977 e il 1983 e poi dal primo al terzo tra il 1999 e il 2005). Il regista questa volta è J.J. Abrams, visionario autore di Lost e protagonista del rilancio di Star Trek sul grande schermo, che dopo varie esperienze televisive è stato scelto dalla Disney (proprietaria del marchio Star Wars) per aprire un nuovo corso di Guerrre Stellari. Previsti altri due film nei prossimi anni e, come accaduto per i personaggi della Marvel, la compagnia cinematografica di Walt è pronta a monetizzare, con tanta pazienza dei veri appassionati e un occhio puntato direttamente sul portafoglio.
L'ATTESA MANIACALE - Le aspettative sono altissime e Microsoft ha deciso di proteggere i fan più agguerriti mettendo a disposizione un software che blocca ogni ricerca che all'interno abbia le parole "star wars" o "guerre stellari".