ROMA - "La squalifica della Russia? È una cosa che stufa sinceramente, sembra che non si riesca mai ad arrivare alla realtà di come stanno le cose. È una cosa di cui non voglio neanche più interessarmi e che mi fa schifo, non si riesce neanche a fermare". Lo dice Tania Cagnotto, commentando la decisione del Cio di squalificare per i Giochi di Rio 2016 gli atleti russi coinvolti nel doping. "Non so come siano andate le cose, nessuno lo sa, sembra che è tutto un mistero, se veramente tutta la squadra si è dopata è giusto così, ma ho i miei dubbi, quindi non so se è la cosa giusta da fare", ha chiosato la campionessa europea nel trampolino 3 metri, a margine della presentazione dell'iniziativa 'Sedentari verso Rio' alle Officine Farneto di Roma, alludendo alla possibilità che lo stop si possa estendere all'intera squadra russa.

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