LA CADUTA - A quasi 40 km dal termine brutta caduta per Domenico Pozzovivo (Ag2r La Mondilae), nella discesa di Fontana Barba Gelata, verso Monleone, durante la 3/a tappa del 98/o Giro d'Italia di ciclismo. Il corridore dell'Ag2r La Mondiale è stato immediatamente soccorso e immobilizzato.
«NON C'È SITUAZIONE GRAVE» - "Ferito, ma cosciente: non c'è situazione grave": sono le prime indicazioni sulle condizioni di Domenico Pozzovivo, protagonista di una brutta caduta durante la terza tappa del Giro d'Italia, e trasportato in ospedale. Pozzovivo è scivolato con la ruota anteriore mentre affrontava la discesa del Passo della Scoglina assieme al gruppo e ha battuto violentemente la faccia sull'asfalto. I soccorritori gli hanno immobilizzato la testa e il collo.
SOCCORSO DA UNO SPETTATORE - Poco prima, uno spettatore aveva tentato un primo soccorso, praticando la respirazione bocca a bocca allo sfortunato corridore lucano, che già ieri a Genova era stato coinvolto in una caduta.Pozzovivo è stato caricato sull'ambulanza e trasportato in ospedale. Il professor Giovanni Tredici, responsabile sanitario del Giro, intervenendo a Raisport, ha detto che "ci sono notizie confortanti sul corridore". Pozzovivo "è cosciente, presenta ferite al volto, ma è cosciente. Non c'è una situazione d'emergenza". Il punto medico ha fatto tirare un sospiro di sollievo a tutti gli appassionati del Giro e agli organizzatori, nel giorno in cui alla partenza della tappa c'erano anche i genitori di Wouter Wylandt, lo sfortunato corridore belga di cui in questi giorni ricorre il quarto anniversario della morte.
«NON È IN PERICOLO DI VITA» - "Attualmente non ci sono pericoli di vita per il corridore. Non è intubato ed è sempre rimasto cosciente, rispondendo alle domande: ha un trauma cranico e un trauma facciale, dovuti alla caduta". Così il dottor Massimo Branca, il medico che ha soccorso per primo Domenico Pozzovivo, dopo la caduta, parlando a Raisport. "L'atleta era orientato, collaborante, dopo aver subito un trauma cranio-facciale. Apparentemente non ha subito altri danni e ha sempre respirato autonomamente. Appena è arrivato l'altro rianimatore è stato caricato sull'ambulanza e trasportato in ospedale". Così Elena Della Valle, medico rianimatore dello staff sanitario del Giro d'Italia, ha raccontato all'Ansa i momenti successivi alla caduta di Domenico Pozzovivo, dopo averlo soccorso. "Abbiamo vissuto attimi di terrore e adesso ci conforta sapere che Domenico è stato sempre lucido. Siamo più tranquilli. Al momento non siamo riusciti a parlare con i medici, perché non abbiamo i recapiti". Lo ha detto ai microfoni Rai, Leonardo Pozzovivo, padre di Domenico, lo sfortuna scalatore della Ag2R La Mondiale, che è caduto nel corso della 3/a tappa del Giro d'Italia. Pozzovivo è stato trasportato nell'ospedale San Martino, a Genova. "Ho visto che gli tenevano la testa - ha aggiunto Domenico Montaguti, compagno di squadra di Pozzovivo - non sembrava una caduta pericolosa, la curva non era così brutta. È caduto solo lui. Non c'era alcuna pressione, niente, se non è sfortuna questa?".
MATTEWS: VITTORIA LA DEDICO A LUI - "Purtroppo ho visto la caduta di Pozzovivo, perché ero solo quattro ruote dietro di lui. È stato terribile. Vedere un ragazzo con questo talento a terra, spezza il cuore. Voglio dedicare questa vittoria alla squadra e a Pozzovivo". Lo ha detto Matthew Matthews, commentando il successo conquistato nella 3/a tappa.