Il Tour de France si avvicina e Filippo Ganna, 28 anni, torna in scena. Ganna è una delle star al Giro del Belgio (5 tappe, 758 km) che inizia oggi con la Merelbeke-Knokke Heist (197,6 km) adatta ai velocisti. Nel 2025 Pippo Ganna ha trionfato unicamente nella cronometro della Tirreno-Adriatico. La Parigi-Roubaix del 13 aprile è l’ultima gara disputata dal passista dell’Ineos-Grenadiers; l’ha conclusa al 13° posto. Dopo le classiche col pavè Filippo ha sostenuto 2 lunghi ritiri in altura, al Monte Teide (Isola di Tenerife) e a Macugnaga, località dalla quale è sceso la scorsa settimana. Venerdì e sabato Pippo si è allenato al velodromo di Montichiari attentamente osservato dal ct degli stradisti azzurri Marco Villa. «Filippo pedala bene – assicura Villa – e in Belgio può fare bella figura. Sia chiaro: in Belgio ci va prima di tutto per affinare la condizione in vista dei Campionati italiani in Friuli Venezia Giulia e del Tour de France».
Ganna al Belgium Tour deve pigiare sull’acceleratore e lo farà soprattutto nella cronometro di venerdì a Tessenderlo in cui partirà favorito. Ma è breve (9,7 km), potrà vincerla senza infliggere ai principali avversari in classifica generale distacchi pesanti. Con una lunghezza di 22-23 km il primatista dell’ora avrebbe avuto più possibilità di guadagnare sui passisti rivali e arrivare a domenica da leader finale. L’ultima tappa del Belgium Tour si svolgerà infatti a Durbuy, in Vallonia, e avrà delle colline, non le montagne che respingono Ganna. Tra i 152 protagonisti del Belgium Tour ci sono tanti velocisti tra i quali Philipsen, Merlier, Molano, Dainese, Orluis Aular, e dei forti passisti come Thibau Nys, Nils Eekhoff, Alec Segaert. Giovedì 26 giugno Ganna parteciperà al Campionato italiano a cronometro da Morsano a San Vito al Tagliamento (28 km), e domenica 29 al tricolore in linea da Trieste a Gorizia (229 km).
Giro di Svizzera: la situazione
Il francese Romain Gregoire, 22 anni, è sempre leader al Giro di Svizzera. Ieri la terza tappa Aarau-Heiden se l’è aggiudicata per distacco Quinn Simmons, 24, Campione nazionale degli Stati Uniti. Simmons (Lidl-Trek) ha preceduto di 18” il gruppo dei migliori regolato dal portoghese Joao Almeida. A 20 km dalla conclusione Simmons si è sbarazzato dei compagni di fuga Battistella, Verstrynge e Van Moer. Neilson Powless ha tentato invano di raggiungere Simmons. Quinn ha vinto con un margine sicuro, malgrado il tentativo tatticamente maldestro di riprenderlo da parte del coequipier Juan Pedro Lopez.
Simmons nel 2019 ad Harrogate si era laureato Campione del Mondo juniores su strada. In classifica Gregoire ha 25” sul connazionale Vauquelin, mentre Lorenzo Fortunato attualmente è 10° e migliore degli italiani. Oggi il Tour de Suisse diventa italiano: la Heiden-Piuro, 193 km, parte dal Cantone Appenzello e termina a Piuro, nella Valchiavenna (Sondrio). Lo “Svizzera” torna a fare tappa in Italia dopo la vittoria di Jalabert a Varese nell’edizione 1998. La maglia gialla Gregoire e gli altri protagonisti al km 146 scollineranno Passo Spluga (quota 2110) e poi scenderanno in Valchiavenna. Il Comune di Piuro, 1918 abitanti, andrà in mondovisione: Eurosport trasmetterà lo Svizzera dalle 14, 50.
ORDINE D’ARRIVO: 1. Simmons (Usa) km 195,6 media 41,959 km/h; 2. Almeida (Por) a 18”; 3. Onley (Gbr); 4. Gregoire (Fra); 5. Vauquelin (Fra); 6. Jan Christen (Svi); 7. Fabio Christen (Svi); 8. Pello Bilbao (Spa); 9. Gall (Aut); 24.Fortunato.
CLASSIFICA: 1. Gregoire; 2. Vauquelin a 25”; 3. Lemmen (Ola) a 27”; 4. Alaphilippe (Fra); 5. O’Connor (Aus) a 1’18”; 6. Grossschartner (Aut); 7. Kamna (Ger); 8. Castrillo (Spa); 9. Barta (Usa) a 1’37”; 10. Fortunato