Remco Evenepoel, fresco vincitore dell’oro olimpico sia nella prova in linea che nella cronometro a Parigi, si è trovato costretto a replicare pubblicamente a delle dichiarazioni offensive e infondate sul suo conto. Nel corso del programma televisivo De Asfpraak su VRT Canvas, il giornalista e attore belga Ruben Van Gucht ha fatto alcune clamorose insinuazioni riguardanti i suoceri del ciclista, in particolar modo ha lasciato intendere che vivessero "alle sue spalle" e ha criticato il suo coinvolgimento con la famiglia della moglie, di origine marocchina.
Evenepoel, l'attacco di Van Gucht e la replica social
"Negli ultimi anni Remco ha coinvolto molto la famiglia della moglie nelle sue vittorie e prestazioni. Ho sentito che cerca di prendersene cura. È necessario? Non è necessario? Sta a lui decidere. Non credo che molti dei suoi colleghi lo facciano. Sto raccontando una voce che proviene dal mondo del ciclismo", aveva affermato il giornalista. Parole non veritiere, che hanno susciatato l'immediata reazione del campione, che sul suo account Instagram ha scritto: "Ruben Van Gucht ha affermato che avrei sostenuto la famiglia di mia moglie. Sia chiaro: è completamente assurdo. Mia moglie proviene da una famiglia benestante. Ci conosciamo da quando eravamo piccoli. Molto prima che parlassimo di soldi, fama o qualsiasi altra cosa. I suoi genitori non devono la loro fortuna a nessuno. E certamente non a me". Poi rivolgendosi direttamente al giornalista, ha scritto: "Hai una visione limitata del mondo. Non so da dove prendi le tue storie, Ruben. Ti sarebbe difficile credere che una famiglia marocchina lavorasse sodo e fosse benestante? Questo la dice lunga più sulla tua limitata visione del mondo che sulla realtà. Forse dovresti preoccuparti di più della tua famiglia, Ruben… Perché anche noi sentiamo cose".