LA MEMORIA - Tra l'altro a marzo il 30enne atleta, oro a Pechino 2008, ha presentato agli inquirenti altoatesini che indagano la sua vicenda di Epo che lo ha portato alla squalifica, una memoria (che ha preceduto un suo nuovo interrogatorio) in cui sostiene di aver comunicato a Fiorella, responsabile sanitario federale, di aver fatto uso di doping già dall'autunno 2011. Memoria che è stata acquisita dalla Procura Antidoping, ma che non fornirebbe elementi nuovi rispetto a quanto raccolto fino ad ora. La Procura Antidoping Coni, infatti, avrebbe convocato comunque Fiorella. La Procura del Coni ha convocato invece Schwazer per il 24 aprile, sull'istanza presentata dallo stesso atleta per la procedura di sospensione della squalifica in considerazione della fattiva collaborazione. Il 12 febbraio il Tribunale Nazionale Antidoping ha inflitto a Schwazer, già squalificato 3 anni e mezzo per la positività all'Epo, altri sei mesi di stop per aver "eluso i controlli" alla vigilia delle Olimpiadi di Londra. Pena poi ridotta a tre mesi per la collaborazione data.
LA MEMORIA - Tra l'altro a marzo il 30enne atleta, oro a Pechino 2008, ha presentato agli inquirenti altoatesini che indagano la sua vicenda di Epo che lo ha portato alla squalifica, una memoria (che ha preceduto un suo nuovo interrogatorio) in cui sostiene di aver comunicato a Fiorella, responsabile sanitario federale, di aver fatto uso di doping già dall'autunno 2011. Memoria che è stata acquisita dalla Procura Antidoping, ma che non fornirebbe elementi nuovi rispetto a quanto raccolto fino ad ora. La Procura Antidoping Coni, infatti, avrebbe convocato comunque Fiorella. La Procura del Coni ha convocato invece Schwazer per il 24 aprile, sull'istanza presentata dallo stesso atleta per la procedura di sospensione della squalifica in considerazione della fattiva collaborazione. Il 12 febbraio il Tribunale Nazionale Antidoping ha inflitto a Schwazer, già squalificato 3 anni e mezzo per la positività all'Epo, altri sei mesi di stop per aver "eluso i controlli" alla vigilia delle Olimpiadi di Londra. Pena poi ridotta a tre mesi per la collaborazione data.