Sospeso per sei mesi da ogni competizione ufficiale: con questa decisione la Fide (Federazione scacchistica internazionale), ha deciso di punire Sergej Kariakin, uno dei più forti giocatori al mondo negli scacchi. Una sanzione arrivata dopo che Kariakin aveva manifestato sostegno all'intervento militare russo in Ucraina. Il provvedimento comporterà l'esclusione dal cosiddetto Torneo dei Candidati, in programma nelle prossime settimane. Kariakin, classe 1990, è nato a Sinferopoli in Crimea, nel 1990. Nel 2003, a soli 12 anni e 7 mesi e mentre difendeva i colori dell'Ucraina, diventò grande maestro. Nel 2010 passò alla Russia. Sin dalla fine di febbraio la Fide aveva preso una serie provvedimenti a carico delle federazioni di Russia e Bielorussia.