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McGregor accusato di aggressione e atti vandalici

Il fighter nordirlandese Conor McGregor si e' consegnato alla polizia di New York dopo una notte di ordinaria follia che lo ha visto protagonista di un assalto a dei mini bus che, dopo una conferenza stampa al Barclays Center organizzata dalla Ufc, trasportava altri lottatori

TORINO - Il lottatore di arti marziali miste, Conor McGregor, è stato formalmente accusato di aggressione e atti vandalici dalla polizia di New York dovrà comparire in tribunale. La 29enne superstar irlandese si è consegnato in una stazione di polizia di Brooklyn giovedì scorso dopo aver assaltato attaccato un bus navetta carico di altri lottatori che partecipavano a un evento al Barclays Center di New York. Un video ha inchiodato McGregor, intento a lanciare oggetti attraverso un finestrino laterale de miniautobus. La polizia ha confermato che McGregor è stato accusato di tre capi d'imputazione e che Cian Cowley, 25 anni, un altro lottatore di MMA, è stato a sua volta accusato di aggressione. I due uomini dovrebbero comparire davanti a un tribunale penale a Brooklyn, New York, già venerdì.

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