Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Volley

Tuttosport

LIVE

PES 2017: Maradona attacca, Konami risponde. Scontro sui diritti

La casa di produzione di Pro Evolution Soccer, uno dei più conosciuti e giocati giochi di simulazione calcistica, ha risposto così alle accuse del Pibe de Oro, che aveva lamentato l'utilizzo illegittimo della propria immagine nel videogioco
1 di 6 In PES 2017 troviamo una delle ricostruzioni più fedeli e minuziose di Diego Armando Maradona, inserito tra le leggende del Barcellona della modalità "myClub" dell'edizione 2017 di Pro Evolution Soccer.
2 di 6 La scoperta non è andata però giù al Pibe de Oro, che ha fatto una protesta ufficiale.
3 di 6 Nei giorni scorsi, attraverso un post su Facebook, Maradona ha comunicato di aver autorizzato il suo avvocato Matias Morla all'azione legale contro Konami, casa di produzione del videogioco, per l'utilizzo illegittimo della propria immagine.
4 di 6 "Spero che questa truffa non vada avanti", ha scritto nel suo post Maradona. Ma la risposta dell'azienda giapponese non si è fatta attendere.
5 di 6 Dalle pagine di Kotaku, la software house giapponese ha dichiarato che da contratto può legalmente inserire volto e nome reale del giocatore. La risposta lascia poco spazio all'immaginazione: "La nostra compagnia sta usando questo giocatore in maniera appropriata, con le basi della licenza all'interno del contratto".
6 di 6 Va ricordato che non c’è in ballo solo l’utilizzo del nome, ma anche il look dei calciatori, il numero della maglia, e persino la presenza, o meno, di tatuaggi. Un singolo errore potrebbe davvero costare caro agli sviluppatori nipponici.

Abbonati a Tuttosport

L'edizione digitale del giornale, sempre con te

Ovunque ti trovi, tutte le informazioni su: partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi