"E' un grande peccato, io poche volte ho sciato con questa facilità, essendo quasi un tutt'uno con gli sci, ma bisogna farlo dall'inizio fino in fondo. Io invece sono arrivata su quel dossetto con un po' di pressione e mi ha sbalzata". Sofia Goggia è rammaricata nell'analizzare il suo supergigante olimpico ai Giochi di PyeongChang, che ha concluso all'undicesimo posto. "E' chiaro che qui contano solo le medaglie, ma le sensazioni di oggi mi fanno capire che ci sono e mi fanno ben sperare in vista della discesa - ha proseguito l'azzurra - Domani è un altro giorno, farò la mia prova e poi in discesa ci metto tutta me stessa. Ma nella gara di oggi sono io, è lo specchio di quella che sono, con passaggi che in poche possono fare, grossi sbagli ma con la voglia di combattere e arrivare in fondo. I successi dell'anno scorso? Le cose possono cambiare da un giorno all'altro, figuriamoci da un anno all'altro, ho cercato di sciare come l'anno scorso, ma non ho minimamente pensato al fatto di aver vinto qua"