Rodriguez e Djidji ok, ottimo Ricci. Sanabria e Singo flop (di Camillo Forte)
Uno dei migliori, come spesso succede. Bravo nel chiudere varchi spesso cerca anche di costruire l’azione dal basso. Ed è bravissimo nella ripresa (18’) a respingere una conclusione di Immobile a colpo sicuro. Un giocatore che con il passare del tempo migliora: oramai è diventato un punto fermo del Toro. Anzi, di più: un punto di forza.
Nella ripresa commette una vistosa ingenuità: sul controllo si fa rubare palla da Milinkovic-Savic che contrastato da Ricci sbaglia. L’unico errore di una partita comunque bel giocata. Però una “pecca” che poteva costare molto cara. Questo però non deve togliere i tanti aspetti positivi: con Immobile ha sofferto davvero poco.
A parte un’incomprensione con Milinkovic-Savic all’inizio, se la cava con la solita padronanza. Spinge pure: forse più di tutti anche se comincia l’azione da molto lontano. Bravo nella corsa, non si stanca mai. E tecnicamente non si discute. Si sta confermando quello della passata stagione: importantissimo.
Tante giocate, molte delle quali buone. Rispetto al passato è molto più concentrato. Dalla sua parte le azioni più pericolose dei granata ma gli manca ancora quell’affondo che gli chiede Juric. Tutto sommato questo suo inizio di stagione è molto positivo.
Prova tanti dribbling, ma viene quasi sempre chiuso da una doppia marcatura. Non si demoralizza e un paio di volte sguscia via. Non è stato decisivo, ma comunque importante. Seck (37’) ng
Pochissimi palloni giocabili, questo è vero. Ma lui fa poco o niente per andarseli a cercare. E anche di sponda non riesce a fare quello che di solito fa. Una giornata per lui incolore. Pellegri (27’ st) 6 Si butta dentro a testa bassa e negli ultimi minuti crea un po’ di scompiglio.
Un punto importante contro una squadra che ha come obiettivo la Champions League. La squadra ha tenuto, tatticamente perfetta anche se è mancato lo spettacolo. Ma non si può avere tutto. bene il pari quindi.