La Redazione giovedì 24 settembre 2015, 09:45
I voti di Tuttosport ai granata scesi in campo ieri sera contro il Chievo (di Marco Bo)
ANSA
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PADELLI 6 Un'uscita frontale, molto alta, utile a disinnescare eventuali problemi e accendere l'insegna di padrone dell'area di rigore. Fa ribrillare il neon un altro paio di volte con sicurezza. Bravo in tuffo sulla sinistra a deviare un tiro dalla distanza di Paloschi e dopo ravvicinato di Hetemaj. Senza responsabilità sul destro violento angolato di Castro.
LaPresse
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BOVO 6 Il Cesare torinista cerca di innescare più volte la manovra granata con la funzione "quarteback". Invece che con le mani è con il suo destro che spara lanci dai trenta metri in su con una percentuale di riuscita intorno al 50.
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GLIK 5.5 Pare in crescita dal punto di vista fisico e così si mette in evidenza con un paio di anticipi di piedi, dei suoi, in mischia. Patisce anche lui la sbandata sul contropiede del gol clivense.
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MORETTI 5.5 Il pilastro mancino della difesa granata si conferma una delle architravi su cui poggia la solidità del gioco del Torino. Ma come il capitano polacco paga il rovesciamento di fronte letale alla mezzora della ripresa.
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BRUNO PERES 6.5 Pronti via e si conferma padrone della fascia destra dopo aver vinto il ballottaggio con Zappacosta. Si beve Cacciatore come uno spritz con un dribbling a liberarsi per offrire un invitante e morbido cross. Poi tiro potente di destro sul quale Bizzarri ci mette una pezza con fortuna. Quindi uno sprint alla Bolt a incenerire il solito malcapitato. Cala nella ripresa dove spinge poco o nulla. Out per un guaio all’adduttore da verificare.
LaPresse
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ZAPPACOSTA (34' st) non giudicabile
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ACQUAH 6.5 Pare leggermente più frenato rispetto alla partita con la Sampdoria ma c'è da dire che il Chievo è decisamente più organizzato in mezzo al campo. Da urlo un paio di percussioni centrali palla al piede ad aprire in due il centrocampo avversario.
LaPresse
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VIVES 6 Ancora una prova intelligente, soprattutto senza palla, garantendo al Torino le giuste distanze di raccordo. Quando ha la palla tra i piedi
non la spreca mai e su Birsa si applica con la diligenza del bravo scolaretto in prima elementare: attentissimo.
LaPresse
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BASELLI 5 Conferma l'attitudine a dare il meglio di sè con i minuti che scorrono. Ma stavolta non arriva mai l'acuto e non sfrutta un paio di opportunità che avrebbero meritato più coraggio nel provare ad andare al tiro.
ANSA
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BENASSI (34' st) non giudicabile
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MOLINARO 6 Dopo le ultime due superprestazioni il terzino sinistro regala qualche imprecisione di troppo, soprattutto in fase di passaggi e quindi impostazione. Quando sbaglia cerca di rimediare con grande generosità che lo porta a chiudere la prova galleggiando sulla sufficienza.
LaPresse
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QUAGLIARELLA 5 L'Iron Man dell'attacco granata continua a giocarsele tutte, vedendo ruotare intorno a sè i partner scelti da Ventura. Con un Toro che crea meno azioni del solito risulta un po' troppo abulico, non lasciando mai il segno, nemmeno nella partecipazione alla manovra. Arriva in scivolata sulla riga di porta con un secondo di ritardo sul cross di Molinaro.
LaPresse
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MARTINEZ 5 Salta come un grillo sul traversone dalla sinistra in apertura manco avesse le scarpe di Tiramolla per impattare di testa sopra la traversa. Spara ancora alto da fuori area, di sinistro, anche per un approccio in cui la cattiveria pare latitare e per un attaccante è colpa grave.
LaPresse
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BELOTTI (24' st) non giudicabile
LaPresse
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VENTURA 5 Il Torino al Bentegodi cerca la prova matura ma alla fine il freno a mano troppo tirato è un handicap. Forse serviva un turnover vero per un Toro più pimpante a 3 giorni dalla Samp. E le alternative c'erano.
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