La Redazione mercoledì 2 agosto 2023, 15:18
I migliori momenti che ha vissuto il portiere italiano: gli anni di Parma, il Mondiale e gli scudetti e i record in bianconero
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La carriera di Buffon inizia da Parma. Dopo qualche anno con le giovanili, nel 1995 l'allenatore Nevio Scala decide di aggregarlo alla prima squadra a causa dell'infortunio di Luca Bucci. Fa l'esordio in Serie A il 19 novembre dello stesso anno contro il Milan, compiendo anche un miracolo su Weah.
Agenzia Aldo Liverani
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L'anno successivo diventa il titolare indiscusso della squadra e grazie alle sue parate viene soprannominato Superman. Ottime prestazioni, ma anche trofei, come la Coppa Uefa conquistata nel 1999 in finale contro l'Olympique Marsiglia allo Stadio Lužniki di Mosca. Tuttora il suo unico titolo intercontinentale.
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La Juventus lo acquista nel 2001 per la cifra record di 75 miliardi di lire più Bachini. Primato mantenuto fino all'arrivo di Higuain nel 2016. Alla sua prima stagione in bianconero vince subito lo scudetto nel famoso pomeriggio del 5 maggio.
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Nel 2003 arriva in finale di Champions League contro il Milan (la prima della carriera), dopo una semifinale da protagonista per il rigore parato a Figo. Contro i rossoneri si ripete e compie un miracolo su Inzaghi. Para due penalty, ma non bastano.
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Nel 2006 vince il Mondiale con l'Italia, risultando spesso decisivo: in semifinale contro la Germania e in finale contro la Francia. Subisce solo due gol in tutto il torneo (autorete di Zaccardo e rigore di Zidane). Alla fine dello stesso anno si piazza secondo al pallone d'oro, vinto da Cannavaro.
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Dopo il fantastico mese azzurro, giura amore alla Juventus scendendo in Serie B da campione del Mondo. Un gesto che ancora i tifosi apprezzano e ricordano. Alla fine della stagione vince il campionato e risale in Serie A con i bianconeri.
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Dall'inferno al Paradiso. Nel 2011-2012 vince lo scudetto con la Juventus allenata da Antonio Conte, dopo anni di ricrescita dopo il ritorno in Serie A. Termina la stagione senza subire una sconfitta in campionato, con soli 16 reti incassate in 35 partite e ben 21 clean sheet.
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Nel 2015, dopo dodici anni, la Juventus ritorna in finale di Champions League guidata anche dalle parate di Buffon, come quella su Dani Alves contro i blaugrana. Miracolo che non è bastato ai bianconeri per vincere.
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Con la Juventus continua a vincere in Italia e conquista anche record personali: nel derby contro il Torino del 2016 supera il record di minuti di imbattibilità che apparteneva a Sebastiano Rossi, alzando l'asticella a 974'. Primato che è ancora nelle sue mani.
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In Champions League nel 2017 si ferma ancora una volta a un passo dal sogno. Contro il Real la Juventus perde, ma Buffon termina la stagione con tante riconoscenze come il premio portiere dell'anno dato dall'Uefa. Da sottolineare la parata nei gironi contro il Lione, tra le più belle della carriera.
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Momenti belli, ma anche brutti. Buffon ci ha messo sempre la faccia, anche dopo la mancata qualificazione per il Mondiale dopo il match di ritorno contro la Svezia il 13 novembre 2017, pareggiato 0-0 a San Siro, dopo la sconfitta per 1-0 subita fuoricasa. Il portiere nel post partita si è assunto le responsabilità in lacrime.
Massimiliano Vitez/Ag. Aldo Live
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Record di presenze in Coppa Campioni/Champions League con la Juventus: 117
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Dopo una vita in Italia, decide di fare un'esperienza all'estero e accetta a 40 anni la proposta del PSG. Gioca con campioni come Neymar e Mbappé e al termine della stagione vince la Ligue 1.
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Il richiamo dall'Italia è troppo forte e ritorna alla Juventus. Lo fa con il numero 77, tornando alle origini di Parma, accettando il ruolo di secondo portiere. Per lui è una stagione di record: il 28 settembre contro la Spal tocca quota 903 presenze con squadre di club e supera Maldini, il 18 dicembre contro la Sampdoria diventa il giocatore con più presenze in Serie A nella storia della Juventus, superando le 478 apparizioni di Del Piero e il 4 luglio 2020, in occasione del derby contro il Torino, tocca quota 648 presenze in A superando l'ex primatista Maldini.
ANSA
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La chiusura di un cerchio. Buffon nel 2021 decide di ritornare dove tutto ha avuto inizio: a Parma. Con i ducali gioca in Serie B e decide poi di ritirarsi nel 2023. L'annuncio via social: "Finisce qua. Mi hai dato tutto. Ti ho dato tutto. Abbiamo vinto insieme."
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