Danilo dirige bene la difesa, Locatelli si sdoppia, Kostic mette in crisi Karsdorp (di Sergio Baldini)
Presenta una Juve subito aggressiva e intelligente nell'alternare fasi di pressing alto e difesa posizionale bassa, mettendo in difficoltà la Roma con i movimenti in verticale di Miretti, mezzala/trequartista, e orizzontali di Cuadrado e Kostic che all'occorrenza lasciano la fascia a De Sciglio e Alex Sandro. Paga solo la mancanza di concretezza in fase di finalizzazione.
Attento e poco impegnato, sulla palla rimessa in mezzo da Dybala per Abraham e sul colpo di testa dell'inglese non può niente.
Regista della difesa, preciso in impostazione e attento ed efficace in fase difensiva.
Qualità e quantità in dosi massicce, con solo un paio di leziosismi di troppo, avrebbe meritato il gol meraviglioso che aveva segnato, vanificato dal tocco di mano di Vlahovic. Esce stremato.
Si esalta nel duello di forza con Matic, dominandolo e dando una spinta decisiva nel far pendere l'inerzia della partita a favore della Juve, non solo con i muscoli ma anche con qualità.
Interpreta con l'intelligenza di un veterano due ruoli, mezzala sinistra e trequartista, facendo variare l'assetto bianconero da 4-5-1 difensivo a 4-2-3-1 offensivo. Il tutto con tecnica, visione di gioco e dinamismo.
Mette in crisi Karsdorp per tutta la partita, bravo sia a puntare il fondo sia ad accentrarsi per fare spazio ad Alex Sandro. Ancora da mettere a punto la sintonia con Vlahovic sui cross.
Interpreta con intelligenza, qualità e dinamismo la doppia fase, peccando solo di un pizzico di precisione al tiro (ma nel primo tempo è anche bravo Rui Patricio).
“Può toccare anche un pallone, se fa gol va bene”, aveva detto Allegri alla vigilia. Per dargli subito ragione, piazza in rete su punizione il primo che tocca. Poi però ne tocca tanti altri, lottando come un leone con Smalling e chiunque glieli contenda, anche se in area fatica un po' a farsi valere.
Compensa l'uscita di Rabiot in fase difensiva, non in quella offensiva.
Volenteroso, ma confusionario.
Al debutto prova a fare sponda e aggiungere peso in avanti.
Rivitalizza il centrocampo.