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Juve-Spezia: Danilo terzino totale, Szczesny decisivo. Le pagelle bianconere

La squadra di Massimiliano Allegri supera i liguri grazie alla rete di Alvaro Morata su perfetto assist di Locatelli. De Ligt solido, Arthur attivo e reattivo, Vlahovic si sacrifica (di Sandro Bocchio)
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1 di 13 Szczesny 7: Primo tempo in assoluta tranquillità, visto l'atteggiamento avversario. È decisivo nella ripresa: va in presa sicura sul colpo di testa ravvicinato di Gyasi ed esce tempestivamente sull'incursione in area di Agudelo
LAPRESSE
2 di 13 Danilo
Juventus FC via Getty Images
3 di 13 De Ligt
Juventus FC via Getty Images
4 di 13 Rugani 6: Rientra dopo un mese con una prova di sostanza: fatica in fase di ricostruzione, più convinto in marcatura. Ha il merito di essere reattivo sull'appoggio sballato di Provedel, pescando Vlahovic che avvia l'azione dell'1-0
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5 di 13 Pellegrini 5.5: Dà l'impressione di non essere appieno dentro al match. Si propone tanto sulla fascia, però dispensa anche distrazioni ed errori in fase di controllo, finendo per essere ripreso dagli stessi compagni
/Ag. Aldo Liverani Sas
6 di 13 6 - Federico Bernardeschi (Juve) - Valore: 15 mln
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7 di 13 Cuadrado 6: Una prestazione senza equilibrio, in cui il colombiano alterna cose eccellenti ad altre francamente emendabili. Tra le prime le azioni con cui manda Arthur e Morata al tiro, tra le seconde l'opposizione morbida nell'azione potenzialmente pericolosa sull'asse Kovalenko-Agudelo
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8 di 13 Locatelli 6: Entra nell'azione del gol, ricevendo palla da Vlahovic e fornendo subito l'appoggio che libera Morata. Gioca molto più vicino alle punte rispetto al solito e, nel primo tempo, tiene alta la manovra bianconera all'interno della palude spezzina. Dopo l'intervallo cala visibilmente nel fisico e nelle idee
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9 di 13 Arthur 6.5: Attivo e reattivo in ogni frangente: va al raddoppio, si propone per il passaggio, si butta su ogni pallone fino all'ultimo. C'è però una tendenza eccessiva a gestire lo stesso che ancora ne limita l'apporto in termini di concretezza. Sfortunato al tiro
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10 di 13 Rabiot 5.5: Fa tutto bene per trequarti dell'episodio, poi si perde all'ultimo atto, con delle soluzioni più estemporanee che logiche. Per fisico e passo dovrebbe fare la differenza, ancora non gli viene bene
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11 di 13 Vlahovic 6: Una serata al servizio della squadra: non trova spazi personali, li crea per i compagni. Come accade in occasione del gol che decide la serata, quando rientra immediatamente sul passaggio intercettato da Rugani per non farsi pescare in fuorigioco
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12 di 13 Morata 6.5: Si presenta subito con un tiro moscio, si riscatta poco dopo con la conclusione sul palo più lontano che non lascia scampo a Provedel. E al 90' manca sul secondo palo l'impatto per il 2-0 su un cross di Cuadrado. Ma a quel punto lo spagnolo aveva dato tutto in ogni situazione del campo, con generosità e dedizione
LAPRESSE
13 di 13 ALL. Allegri 6: Arriva il 14° risultato utile consecutivo in campionato, che rende aritmetico il quarto posto. Al netto delle assenze, però, non convince la versione del secondo tempo: se nel primo era complicato insinuarsi nell'assetto spezzino (e i bianconeri ci erano riusciti), nel secondo la Juventus avrebbe dovuto approfittare degli spazi maggiori. E se Szczesny non avesse effettuato quei due interventi, saremmo forse qui a parlare di altra occasione persa

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