Alex Sandro, Bentancur e Kean non entrano nel match: scopri tutti i voti dei bianconeri che hanno pareggiato 1-1 a Venezia (a cura di Antonino Milone)
Henry gli fa il solletico, Busio lo impegna un po' di più, Aramu lo stende. E lui ci resta male.
Oppone il corpo a Busio e tanto basta finché non si scansa dinanzi al sinistro arcuato di Aramu.
Fa valere centimetri e muscoli sui calci da fermo. È determinante nello stoppare Johnsen a un passo dal gol.
L'ammonizione ci sta, così come la spinta in corsia e il
cross teso disegnato per Morata. Con il Venezia in forcing per cercare il sorpasso, fa un figurone chiudendo una diagonale che avrebbe messo Henry solo davanti a Szczesny.
La cerniera con Rabiot a volte si apre troppo e il Venezia uno spazio lo trova. Non è la prova più bella di sempre, però dà qualità.
Un sinistro dal limite è il lascito di un primo tempo ai minimi termini. E sull'azione del pareggio del Venezia arriva dopo Haps perché lui passeggia, l'altro scatta. Ha e dà poco ritmo.
Nel recupero del primo tempo cerca il diagonale del 2-0, largo di un'unghia, ma con Morata che aspettava l'assist. A gioco lungo paga la fatica.
Tempo dieci minuti, poi un guaio muscolare lo mette ko dopo l'affaticamento di mercoledì. Il popolo juventino tocca tutti gli amuleti possibili.
A freddo, ha subito un'occasione, ma non la sfrutta. Il trattamento che Modolo gli riserva forse lo stordisce, perché vede i compagni palleggiare e lui una sola volta s'illumina. Subentra ed esce, non il massimo.
Decontestualizzato dal clima da battaglia.
È tra coloro ai quali Allegri chiede di allargarsi di più sulla linea laterale. Max lo inverte anche di posizione con Cuadrado, però in linea di massima gli dà libertà di svariare e cercare il gol: Romero non è d'accordo.
Nessun cambio di passo, nulla che possa ricolorare il match di bianco e nero.
Spalle alla porta, prende tante botte come al solito. Davanti alla porta prima mette Romero nel mirino e poi lo beffa con un tocco da centravanti. Il 2-0 è solo sfiorato, l'avrebbe meritato.
Questa Juve a intermittenza non va lontano: altri due punti buttati via.