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Verona-Juve, le pagelle: Alex Sandro, errore fatale

I voti dei bianconeri: Kulusevski a intermittenza, Chiesa spadroneggia, Szczesny miracoloso (a cura di Filippo Cornacchia)

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1 di 13  SZCZESNY 6.5 Si scalda deviando sul palo il colpo di testa di Faraoni. Gran parata su Lazovic nel finale.
Marco Canoniero
2 di 13  DEMIRAL 5 Tiene bene, seppur con più imprecisione del solito, fino al pareggio del Verona: nell'azione dell'1-1 dei veneti prima perde un brutto pallone e poi fa crossare Lazovic con troppa facilità.
3 di 13  DE LIGT 6 Qualche passaggio sbagliato, in avvio, ma poi prende in mano la difesa e la squadra. Quasi insuperabile in velocità e nel gioco aereo.
ANSA
4 di 13  ALEX SANDRO 5.5 Vista l'emergenza, si sacrifica come terzo centrale di difesa: puntuale nelle marcature fino al pareggio del Verona, quando invece si fa anticipare con troppa facilità di testa da Barak
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5 di 13  CHIESA 6.5 Esterno a tutta fascia, come aveva fatto anche ai tempi della Fiorentina. Più metri da coprire e anche da percorrere per essere pericoloso: ci prova comunque con qualche strappo dei suoi. Determinante nel vantaggio della Juve: taglia da destra verso sinistra e imbecca CR7 con i tempi giusti in area. Soffre l'ingresso di Lazovic e viene sostituito da Pirlo.
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6 di 13  RAMSEY 5.5 Un po' mezzala
un po' trequartista. Nel primo
tempo il gallese fatica a trovare le
mattonelle giuste per liberarsi dal
pressing asfissiante del Verona.
Si riscatta parzialmente a inizio
ripresa: innesca con i tempi giusti
Chiesa per il vantaggio di Cristiano
Ronaldo.
Marco Canoniero
7 di 13  McKennie (23’ st) 5 Non un grande impatto sulla partita: meno dinamico e intenso del solito. Si vede che non è al meglio.
ANSA
8 di 13  BENTANCUR 6 Sul finire del primo tempo sbaglia un alleggerimento all'indietro rivivendo per qualche secondo gli incubi di Porto. In generale bada più al sodo che alle geometrie: meglio in fase difensiva che in costruzione.
Getty Images
9 di 13  RABIOT 5.5 Spreca un buon tiro in avvio e si inserisce poco senza palla. Si sobbarca, però, molto lavoro sporco.
LAPRESSE
10 di 13  BERNARDESCHI 5.5 Partenza un po' timida, ma cresce nella ripresa cercando il fondo con maggiore insistenza. Gli servirebbe un guizzo dei suoi per ritrovare la fiducia dei tempi migliori.
LAPRESSE
11 di 13  KULUSEVSKI 5.5 Dopo 15’ slalomeggia sulla linea di fondo e rifinisce per Rabiot, che però spreca. Sembra il segnale di una grande serata, invece lo svedese si accende a intermittenza.
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12 di 13  CRISTIANO RONALDO 6 Poco servito e spesso isolato in attacco, tanto che è costretto a retrocedere all'indietro per giocare la palla. Si sbraccia, anche su indicazione di Pirlo, per spingere i compagni in avanti. Alla prima vera occasione, a inizio ripresa, spiega una volta di più il concetto di istinto killer: parte defilato, ma alla fine arriva prima dei difensori del Verona in area e firma l’1-0. Il gol lo porta a meno uno da Pelé. Ci prova a più riprese su punizione, però la maledizione continua.
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13 di 13 ALL. PIRLO 5.5 La squadra è in emergenza e si sacrifi ca, ma la mancanza di cambi pesa. La rincorsa scudetto si fa sempre più in salita.

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