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Pagelle Juve: Chiellini leader,  Pjanic spento, Evra anello debole

Ecco tutti i voti della squadra di Allegri dopo la sconfitta contro il Milan in Supercoppa (a cura di Guido Vaciago)

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1 di 12 BUFFON 7. Strepitoso su Bacca e Bonaventura, riassume in due parate il suo essere sempre e comunque il numero 1 davanti al suo più credibile erede
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2 di 12 LICHTSTEINER 5.5. Bonaventura lo fa soffrire, lui lo picchia. E fin qui tutto piuttosto normale, il guai sono quando se lo perde per il gol dell'1-1 e nella mancanza di spinta in fase offensiva. Se si gioca a quattro non è un dettaglio
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3 di 12 RUGANI 6. Concentrato e concreto. Pochi errori, qualche sofferenza, nessuna sbavatura
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4 di 12  Chiellini torna a giocare terzino sinistro
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5 di 12
 
REUTERS
6 di 12 KHEDIRA 6. Primo tempo da assenteista timbra e sparisce. Nella ripresa torna in ufficio e si guadagna lo stipendio, sfiorando il gol con un tiro violento, sui cui miracoleggia Donnarumma
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7 di 12 MARCHISIO 6.5. E' microprocessore della Juventus: detta i tempi ed elabora il gioco, più che un regista è un tutor dei compagni
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8 di 12 STURARO 6. Si trattasse solo dell'agonismo e degli inserimenti in area, potrebbe fare la controfigura di Vidal in una docufiction sui primi quattro anni del Quinquennio, a patto che al momento del tiro entri una controfigura. Lemina (34' st) 5.5: è più fresco, ma non sembra. Corre, però perde anche troppi palloni
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9 di 12 PJANIC 5.5. Preferito a Dybala lo fa rimpiangere. E' vero, suo il corner dell'1-0 e suo è un prelibato assist a Sturaro, ma non è ispirato e non ispira, risultando friabile in fase di non possesso. Dybala (22' st) 5: entra e illumina la Juventus con il suo talento, ma sbaglia un rigore in movimento ai supplementari e quello decisivo della sequenza
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10 di 12
HIGUAIN 5.5. Poche palle per lui che quando le tocca dà sempre l'impressione di poter essere pericoloso. Il che lascia il dubbio sulla prestazione. Non incide come nelle ultime partite
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11 di 12 MANDZUKIC 5.5. Chiamatelo Mandzinga, perché negli Anni 80 quelli come lui di solito facevo i robot nei cartoni animati giapponesi. Dove c'è lui ci sono scintille e lui è più o meno dappertutto. Certo, riuscisse anche a tirare in porta. E segnare i rigori?
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12 di 12 ALL. ALLEGRI 5. La rinuncia a Dybala dal primo minuto è spericolata. L'infortunio di Alex Sandro è una botta di sfortuna, soprattutto alla luce dell'inconsistenza di Evra. Ma l'impressione è che la Juventus molli troppo presto dopo aver dominato la prima mezz'ora

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