Con il turco in regia la manovra dei nerazzurri non sta risentendo l’assenza di Brozovic. L’argentino fra le linee funge anche da primo elemento che la squadra di Inzaghi può cercare in situazione di contropiede
Calhanoglu in posizione da play davanti alla difesa. Quest’anno la soluzione col turco in regia sta dando frutti e la manovra offensiva dell’Inter non sta risentendo dell’assenza di Brozovic, decisiva (ma in negativo) per i nerazzurri nell’ultimo torneo quando l’Inter non ha mai vinto senza il suo regista.
Lautaro fra le linee. La Juve dovrà evitare che l’argentino riceva palloni giocabili in zona di rifinitura (fra difesa e centrocampo bianconero). Posizionato più in basso del compagno di reparto, Lautaro funge anche da primo elemento che la squadra di Inzaghi può cercare in situazione di contropiede.
Il blocco 5-3 di difesa e centrocampo dei nerazzurri. La Juve dovrà cercare di abbassarlo, perché spesso in queste circostanze la squadra lombarda è risultata troppo passiva nel difendere come provano anche i tanti gol subiti in trasferta nella prima parte di stagione.
Uno dei pericoli della fase offensiva interista è rappresentato dai braccetti, in particolare Bastoni che può azionarsi sia per eseguire perfetti cambi di gioco sia per aggiungersi agli invasori nell’altra metà campo. Il centrale è però febbricitante: solo oggi Inzaghi deciderà se mandarlo in campo.