La Redazione lunedì 24 aprile 2017, 09:04
Rossettini e Moretti, buona difesa. Boyé brilla. Avelar conforta (pagelle a cura di Camillo Forte)
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HART 6. Stavolta nessuna colpa sul gol per il portiere inglese. Non è stato impegnato ma ha dimostrato grande concentrazione sia con i piedi sia con le mani. Poteva uscire un paio di volte ma, forse, scottato dalle ultime incertezze, ha preferito restare tra i pali
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DE SILVESTRI 6. Un paio di azioni prima di infortunarsi. Sfortunato. Zappacosta (25' st) 7 Non è partito titolare per un leggero attacco febbrile. Quando è entrato si è visto. Il suo gol basta e avanza per giustificare il 7. Un euro-gol, da spellarsi le mani. Ma ha fatto anche altro. E molto bene. Una spinta continua accompagnata da un'intelligenza tattica notevole. C'è sempre, senza sosta
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ROSSETTINI 6.5. La sua esperienza lo aiuta a rendere nullo l'attacco dei veronesi. Se la cava senza problemi: una giornata finalmente serena anche per la difesa granata. Aspettiamo avversari più tosti; certo che la prestazione di ieri lascia ben sperare
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MORETTI 6.5. Prestazione eccellente, non si fa mai sorprendere. Nelle chiusure è tempestivo. Trova anche il tempo per spingersi in avanti. Una giornata assolutamente tranquilla
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AVELAR 6.5. Esordio in campionato per lo sfortunato terzino brasiliano reduce da varie operazioni al ginocchio. Non male anche se in ritardo in occasione del gol di Pellissier. Barreca (38' st) ng
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ACQUAH 6.5. Diga di centrocampo, prestazione di spessore. Giocate semplici ma ben fatte. Nel Toro tutto offensivo Mihajlovic non può fare a meno di lui. Che ha gamba e corsa
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BASELLI 7. Cattura una dose industriale di palloni, c'è ovunque, avanti e indietro. Quantità e qualità. E una sua conclusione, deviata, avrebbe meritato il gol. Ma poco importa: la buona prestazione non è intaccata da un episodio. Valdifiori (33' st) ng
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IAGO FALQUE 6.5. Concreto ai massimi livelli, lo spagnolo. Quella concretezza che mancava al Toro. Perché ha la capacità di chiudere il match dopo che Pellissier lo aveva riaperto. Un tiro deviato da Dainelli (ma è ininfluente...)
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LJAJIC 8. E' genio e sregolatezza. Quando vuole, il talento serbo è il calcio. Illumina e segna. Una spettacolo vederlo giocare in questo momento. Da centrale, trequartista. Nel cuore del gioco. E lui gioca e fa giocare. Fa soprattutto divertire
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BOYE' 6.5. Una traversa e una conclusione uscita d'un soffio. L'argentino è uno dei quei giocatori sotto osservazione di Mihajlovic per la conferma nel Toro che verrà. Si è giocato bene la prima carta, continui così
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BELOTTI 6.5. Si batte come un leone, cerca con foga il gol che non trova, "chiama" passaggi che non arrivano. E alla fine non riesce a pungere. Stia tranquillo, mancano ancora cinque partite e tutto può succedere. Anche per il trono dei bomber
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ALL.MIHAJLOVIC 7. Sta lavorando alla grande in vista della prossima stagione. Se i dirigenti gli garantiranno qualche rinforzo, il prossimo anno i tifosi granata si divertiranno. C'è da scommetterci. Perché questo Toro gioca e attacca. E' spregiudicato. Tutto da godere
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