La Redazione lunedì 24 aprile 2017, 08:50
Khedira sicuro, Barzagli non concede nulla, Higuain si ferma al palo. (pagelle a cura di Fabio Riva)
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NETO NG. Prima parata (si fa per dire...) al 45' su citofonata di Veloso. Insomma - suo malgrado - rischia un servizio-inchiesta a tema "fannulloni sul posto di lavoro"
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BARZAGLI 6.5. Più vicino ai 40 che ai 30 d'età, eppure si sistema in corsia con il piglio d'un veterano del ruolo mettendosi al servizio della squadra. Senza colpo ferire e, soprattutto, senza nulla o quasi concedere
ANSA
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BONUCCI 7. Scivolone iniziale che apre varchi, e illusioni, a Simeone. Da lì in poi, erge il solito invalicabile muro. L'arbitro gli annulla il 4-0, lui non ci sta e si riprende il maltolto poco dopo stuzzicando le menti più fervide: Beckenbonucci o Bonnibauer?
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BENATIA 6.5. La sua partitina al mese, per battere un colpo... E, tutto sommato, dimostrare che se solo non dovesse vedersela con mostri sacri come Bonucci e Chiellini (più Barzagli) il suo bel posto da titolare lo avrebbe pressoché ovunque
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ASAMOAH 6.5. Prestazione diligente e attenta: il Genoa sfilacciato invoglia a strafare, ma il ghanese capisce che sono altri deputati a dare spettacolo. Nel finale si concede qualche sortita, l'ultima delle quali frutta un palo
ANSA
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KHEDIRA 6.5. Compassato e sicuro di sé, con la possibilità di fare le cosine per benino e con calma negli spazi e ritmi blandi che gli concede la mediana rossoblù. Rincon (24' st) ng
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MARCHISIO 6.5. Passettino importante verso un finale di stagione da fare in maniera prepotente, a partire dall'andata contro il Monaco. Da segnalare, per il Principino-capitano, una verticalizzazione da applausi al 27'. Più varie ed eventuali (traversa al 26' st). Mandragora (41' st) ng
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LICHTSTEINER 6. Vien da pensare: se Mandzukic di solito fa (anche) il terzino, allora Lichtsteiner può fare il trequartista... In realtà il sillogismo non è così automatico: lo svizzero, al posto di Cuadrado, tende ad arretrare e viene meno nell'uno contro uno. Ma fa comunque il suo, per la carità
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DYBALA 8. Continua a ergersi a livelli sovraumani segnando gol di qualità con naturalezza disarmante e snocciolando giocate spellamani. E' ufficiale, è lui il simbolo bianconero
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MANDZUKIC 7. Tutti ’sti complimenti per generosità e sacrificio cominciavano a dargli noia. Finalmente può alzare le braccia al cielo per motivi personali: non gli capitava dall'8 febbraio (a Crotone). Sturaro (37' st) ng
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HIGUAIN 6. Inversione dei ruoli e prestazione... alla Mandzukic . Poco letale, tanto generoso: il Pipa mette lo zampino nei primi due gol, divora un’occasione troppo facile per essere vera al 25' st: palo a porta quasi vuota
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ALL. ALLEGRI 7.5. La Juve ha un impianto così solido, da permettergli di montare e smontare formazioni come farebbe un bimbo con i Lego... Bravissimo a tenere alte le motivazioni
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