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Pagelle Inter-Milan Primavera: Cuenca illumina, Di Maggio è ovunque

Termina con un pareggio il derby della Madonnina dei giovani: i migliori e i peggiori della sfida
Inter via Getty Images
1 di 31 Calligaris 6: Non può niente sul gol di Cuenca, per il resto del match resta sempre vigile e attento.
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2 di 31 Aidoo 5.5: Deve affrontare un cliente scomodo come Traoré. Spesso se lo fa sfuggire, ma non commette gravi errori.
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3 di 31 Stante 6: Mette in campo ferocia e personalità. Camarda ne paga le conseguenze. Tiene a bada la punta rossonera con mestiere.
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4 di 31 Matjaz 6: Tiene bene la linea di difesa, con il compagno di reparto si capisce con un solo sguardo.
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5 di 31 Cocchi 6: Spinge e copre, il suo motore glielo permette. Tiene a bada Scotti, che non lo salta mai per tutta la partita.
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6 di 31 Vedovati (dal 79'): SV
© TVRG R.Garavaglia/ag. A.Liverani sas
7 di 31 Di Maggio 7.5: In campo si vedono più numeri 8, non è un'illusione ottica. Il centrocampista costruisce, si inserisce e segna la rete del pari.
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8 di 31 Stankovic 7: Buon sangue non mente. Gioca come se fosse un veterano, non sente la pressione e si carica la squadra sulle spalle. Il carattere del predestinato.
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9 di 31 Akinsanmiro 6: Tanta corsa, ma poca qualità. Non si risparmia, copre e recupera molti palloni.
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10 di 31 Spinaccè 6 (dal 57'). In coppia con Sarr non si pestano i piedi. Si fa notare spesso.
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11 di 31 Kamate 5.5: Non riesce a mettere la ciliegina sulla sua torta piena di talento. E' vivace, salta l'uomo, ma nel momento del bisogno non riesce ad essere decisivo.
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12 di 31 Bovo (dall'89'): SV
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13 di 31 Sarr 5: Non di certo la partita copertina per giudicarlo. Soffre la marcatura stretta dei difensori e non riesce a sintonizzarsi con i compagni. Frequenze sbagliate.
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14 di 31 Quieto 6.5: Nel tridente si passa spesso dai suoi piedi e dalle sue accelerazioni. Lega bene con Di Maggio e dalla sua zona nasce la rete nerazzurra.
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15 di 31 Motta (dal 79'): SV
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16 di 31 Chivu 6: Nessun appunto tattico, schiera bene la squadra. Dopo il rosso a Bakoune inserisce una seconda punta per provare a vincerla. Non gli manca il coraggio, come in campo.
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17 di 31 Raveyre 6: Spesso decisivo in uscita, ci mette una pezza in più occasioni. Viene beffato dal cross di Di Maggio, che in area non colpisce nessuno. Non era facile.
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18 di 31 Bakoune 5: Paga un arbitro troppo severo. Lascia il Milan in dieci e condanna i rossoneri ad una strenua difesa nel secondo tempo.
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19 di 31 Parmiggiani 6.5: Abbassa la saracinesca, dalle sue parti non si passa. Gioca con personalità dal basso, non buttando quasi mai il pallone. Respinge le offensive dell'Inter nel finale.
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20 di 31 Malaspina 6.5: Come un supereroe allo stremo delle forze, indossa la corazza e resta in piedi. Di testa anticipa quasi sempre le punte rivali.
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21 di 31 Magni 6.5: Al Milan una cosa è certa, i terzini sinistri difficilmente li sbagliano. Corsa, qualità e tante coperture. Affronta Kamate con personalità e gli concede poco.
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22 di 31 Stalmach 5.5: Si vede poco nella costruzione del gioco. Spesso i difensori lo saltano per andare direttamente sulla trequarti, dove esplode la fantasia rossonera.
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23 di 31 Zeroli 5.5: La sfida a centrocampo la vincono i centrocampisti dell'Inter. Non riesce ad incidere e si limita al compitino.
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24 di 31 Scotti 5.5: In attacco è il meno attivo. Le azioni rossonero nascono soprattutto dal versante opposto. E' l'equilibratore della squadra, con il Milan in 10 è prezioso. Ma può fare di più.
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25 di 31 Cuenca 7.5: In campo offre "diamantismo", ogni tocco è una poesia. Illumina, lega bene il gioco e realizza un gol da autore. Si prende tutti i riflettori e la luce non lo acceca, anzi lo esalta.
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26 di 31 Sala (dall'86'): SV
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27 di 31 Traoré 7: È una spina nel fianco per la difesa. Qualche volta si assenta dal match, ma quando la palla capita sui suoi piedi succede sempre qualcosa, spesso si tratta di una buona notizia. Serve l'assist a Cuenca.
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28 di 31 Bonomi (dal 74') 6: Entra al posto di Traoré, aiutando la squadra nel finale a difendersi. Lo fa con dedizione.
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29 di 31 Camarda 5.5: Sicuramente non gli si può negare la voglia. Corre senza sosta per trovare la posizione giusta, ma finisce nella morsa dei difensori dell'Inter. Ha poche occasioni per far male.
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30 di 31 Sia (dal 61') 6: Entra in campo in contesto complicato. Lotta e aiuta la squadra.
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31 di 31 Abate 6: Mette in campo un Milan senza paura, tante punte e voglia di vincere la partita. Il rosso a Bakoune gli rovina i piani, ma non demorde e prova a giocarsela fino alla fine.

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